Stufato di agnello alla birra

Attenzione!! La cucina di Via Pecchio si è trasferita su www.viapecchio.com!!

Rieccomi qua dopo una pausa pasquale in cui ho cucinato, mangiato e bevuto. Per farmi perdonare la solita lentezza negli aggiornamenti oggi sfodero un grande piatto, con un discreto servizio fotografico di contorno.

Si parla di stufato di agnello, ma la ricetta si può applicare anche ad altri tipi di carne e si presta a numerose varianti. Per quanto riguarda la birra sceglietene una corposa o una ale sostanziosa o una stout. Io ho scelto la birra scura: una stout di nostra produzione, preparata con estratto di malto luppolato Iron Masters e malto scuro John Bull (ebbene si, in Via Pecchio ci occupiamo anche di homebrewing).

Ingredienti (per sei persone):

  • un quarto di agnello
  • 300-400 g di funghi
  • una cipolla
  • 3 o 4 carote
  • qualche gambo di sedano
  • 1/2 l di birra
  • pancetta o salsicce (facoltative)
  • rosmarino
  • olio extravergine d’oliva
  • farina 00
  • sale e pepe

Difficoltà: media – ci vuole un po’ di pazienza, ma non c’è niente di difficile

Tempo: almeno un paio d’ore, compresa la cottura

Iniziate tagliando la carne a cubetti, mettetela in una ciotola grande e condite con sale, pepe e rosmarino tritato.

Carne di agnello

Aggiungete la farina e mescolate in modo che i pezzi di carne siano ben infarinati. Fate rosolare i pezzi di carne in una padella o in una casseruola capiente, in cui avrete scaldato un po’ d’olio d’oliva. Bastano pochi minuti, quanto basta per far colorire la carne.

Rosolare la carne

Togliete l’agnello e tenetelo da parte. Nella stessa padella fate cuocere a fiamma bassa la cipolla, i funghi, la carota e il sedano, tagliati in pezzi non troppo piccoli. Cuocete per 5 minuti circa, quindi rimettete della padella anche la carne e sfumate con la birra. Fate sobbollire per una ventina di minuti, allungando con del brodo se dovesse asciugarsi troppo. Nel frattempo riscaldate il forno a 180°C. Se volete potete aggiungere anche delle salsicce o della pancetta fresca tagliata a quadretti. Io ho messo la pancetta perchè dovevo finire di smaltire le scorte di carne rimaste dalla grigliata di pasquetta. Nella ricetta a cui mi sono ispirato (trovata su un libro di Jamie Oliver) c’erano le salsicce e dell’interessante orzo perlato, che non avevo.

Torniamo a noi: è ora di trasferire lo stufato in una teglia. Coprite con un foglio di alluminio e infornate per un’ora. A fine cottura lasciate riposare per una decina di minuti nel forno spento e servite ben caldo. Se volete potete aggiungere del prezzemolo e/o della scorza di limone. Accompagnatelo con delle fette di pane caldo, sale e pepe per i commensali e un buon vino rosso o una buona birra.

Teglia di stufato

Piatto di stufato

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5 risposte a “Stufato di agnello alla birra

  1. Molto interessante come ricetta! ho giusto pronta da stappare della birra mia produzione. Per accompagnarlo cosa consigli la stessa birra con cui si è cotto ho un rosso corposo?

  2. Noi abbiamo bevuto il rosso e direi che va benissimo. Sicuramente si può provare anche la birra, magari la stessa che hai usato per prepararlo. Che birra hai in produzione?

  3. sei un grande,un blog con tutte ricette,bellissimo

  4. Grazie per i complimenti!

  5. Complimenti! bellissima ricetta, se ti capita vienici a trovare. Nella sezione ricette barbecue del nostro forum credo troverai delle buone idee..

    Un saluto

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